Mili Weber Museum, St. Moritz – Yves Kuperberg, Mili Sinfonie, 2024
Quando si dice Alta Engadina, si dice luce. L'alta valle interna delle Alpi tra Maloja e S-chanf, tra Samedan e il Passo del Bernina è nota per la sua luce unica e straordinariamente brillante. In estate si riflette nei laghi, in inverno sulle montagne innevate. Permea il paesaggio e crea atmosfere speciali in qualsiasi periodo dell'anno. La luce ha a che fare con lo spazio, il tempo e la fisica - e con il divertimento. Influenza i sensi umani, ci permette di vedere e crea i colori. Ha una varietà di significati simbolici e religiosi. La luce è immateriale eppure ha conseguenze tangibili, incanta e rapisce, guarisce e ferisce, rischiara e acceca. L'Alta Engadina ha questa luce molto speciale e la luce ha anche un effetto sociale formativo: fa parte dell'identità regionale e ha un'influenza importante sulla politica, sull'economia, sulla natura, sull'ambiente e sul turismo. Ma dove c'è luce c'è anche ombra. I contrasti nascono dove la luce incontra il buio, dove la brillantezza incontra l'oscurità.
Mostra collettive
In una mostra congiunta, 14 istituti culturali dell'Alta Engadina desiderano approfondire il tema: la luce engadinese e la sua ombra saranno esplorate dall'arte all'architettura, dal linguaggio alla filosofia, dall'alpinismo alla cultura quotidiana. Ogni istituto avrà un punto centrale diverso: dagli occhiali da sole alle finestre, dai fenomeni luminosi alpini alla progettazione di un centro benessere, dalla luce letteraria alla magia della luce nel buio, dall'immersione digitale alla tastiera analogica di luce e ombra, dal sole alla luce naturale e artificiale della notte. Vediamo i sentieri tra i nostri istituti culturali come un invito a conoscere l'Engadina giocando, camminando, andando in bicicletta, viaggiando in autobus o in treno e a raccogliere le proprie esperienze di luce.
nei manoscritti di Friedrich Nietzsche e nei dipinti di artisti engadinesi
Nietzsche-Haus, Sils Maria
Giovanni Segantini
L'intera gamma di luci e ombre
Segantini Museum, St. Moritz
La letteratura come esperienza
Sils Museum, Sils
Mostra speciale
Nell'ambito della mostra "Splendur e sumbriva - Luce e ombra in Engadina", vengono organizzati eventi speciali in diverse località. Pubblicheremo questi eventi speciali nella nostra newsletter e nei mass media.
Luce Dalla prospettiva dell'arte, della medicina e dell'industria: Science Café
Hotel Walther, Pontresina
Come funziona?
L'ingresso in ogni centro culturale può essere pagato in maniera separata e si basa sui prezzi ivi applicati. È possibile acquistare anche biglietti multipli, validi per una stagione in tutti i centri culturali. Sono disponibili come Voucher. Le visite guidate sono a pagamento (anche nel caso in cui siano su prenotazione obbligatoria).
3 ingressi: centri culturali a St. Moritz CHF 36,00 / in Engadina CHF 24
4 ingressi: centri culturali a St. Moritz CHF 48.00
5 ingressi: centri culturali in Engadina CHF 40.00
È possibile prenotare anche in diversi hotel, dove i biglietti giornalieri per tutte le 14 case, compresa la Camera Obscura Bernina, sono già inclusi.
Alberghi e cultura
Cultura, divertimento e alloggio in hotel engadinesi unici. Le Chesas da cultura Engiadina hanno unito le forze con alcuni hotel selezionati dell'Alta Engadina.
I pacchetti comprendono un abbonamento valido tutto l'anno per tutti i centri culturali coinvolti nel progetto "Splendur e sumbriva" e un invito agli eventi speciali della settimana, come vernissage, aperitivi e visite guidate. Si applicano le rispettive condizioni degli hotel partecipanti.
Il grande progetto comune di 15 centri culturali engadinesi "Splendur e sumbriva - luci e ombre" in Engadina non si sarebbe potuto realizzare senza il grande e costante sostegno da parte di molti. Questo comprende da un lato i contributi finanziari al progetto, dall'altro il sostegno a lungo termine con parole e fatti.
Desideriamo ringraziare in particolare i nostri partner pubblici: l'Ufficio della Cultura dei Grigioni, l'associazione Musei Grigioni (Museen & Kulturtourismus), la Regione Maloja e i comuni dell'Engadina, ovvero St: Moritz, Celerina, Pontresina, La Punt, Sils /Segl, Bever, S-chanf, Bregaglia e Samedan.
Anche molte fondazioni e donatori ci hanno sostenuto: grazie alla Fondazione UBS per la cultura, alla Fondazione Ernst Göhner, alla Biblioteca Engiadinaisa, al Fondo contributi GKB, alla Stiftung Kultur im Waldhaus Sils, alla Fondazione Otto Gamma, alla Fondazione Hans e Liliane Kiener, alla Fondazione Tino Walz e a Repower.
I nostri media partner sono l'Engadiner Post / Posta Ladina e Piz Magazin. La Lia Rumantscha ci ha aiutato con le traduzioni in romancio. L'Hotel Bernina Samedan sostiene il nostro vernissage.
A nome dell'associazione Chesas da cultura Engiadina, vorremmo dire grazie di cuore e grazcha fich!
