Peter Robert Berry II, Il grande bagliore silenzioso, Olio su tela, 1909-10
Il Museo Berry si trova nella secolare Villa Arona, nel cuore di St. Moritz. È dedicato a Peter Robert Berry II (1864-1942), che lavorava come medico termale e decise presto di dedicarsi alla pittura. Nell'arco di 40 anni realizzò numerosi dipinti a olio, pastelli e disegni. Come Giovanni Segantini, anche Berry coltivò uno stile divisionista, i cui soggetti provenivano dal paesaggio montano dell'Engadina; si considerava in particolare un pittore dei passi dello Julier e del Bernina. Il Museo Berry è stato fondato nel 2004 dal nipote del pittore, Peter Robert Berry IV, e inaugurato nei locali di Villa Arona. Oggi ospita dipinti a olio, pastelli e disegni di Peter Robert Berry II, realizzati nell'arco di quarant'anni.
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Il grande bagliore silenzioso Un'immersione digitale nella pittura di Berry
Nei primi dipinti a olio ho utilizzato la tecnica di Segantini, perché mi sembrava di averla vista nelle sue opere. Non sapevo che usasse pennelli a pelo lungo e di setola adatti per l'applicazione pastosa di tratti paralleli. Senza volerlo, ho ottenuto un effetto luminoso ancora maggiore".
Ispirato da Giovanni Segantini, anche il medico e pittore termale Peter Robert Berry II sperimentò la tecnica divisionista. L'obiettivo era riprodurre la luce dell'Alta Engadina in tutto il suo splendore. Ma cosa succede esattamente nell'occhio quando si guarda un quadro di Berry? Come si crea questo tremolio, questo bagliore indescrivibile?
In una proiezione multisensoriale, questo effetto luminoso - il fitto tessuto di singoli tratti di colore - è messo in scena in modo impressionante grazie alle tecnologie dell'immagine digitale. Le visitatrici e i visitatori possono immergersi nei colorati mondi tridimensionali e commoventi di Berry: il prato di montagna di giugno, l'autunno dorato e il bianco altrettanto colorato della neve alla deriva sul Passo del Bernina vengono vissuti di nuovo.
Attingendo alla vasta collezione di famiglia, il Museo Berry offre una visione approfondita dell'opera artistica di Peter Robert Berry II, che si considerava in particolare un pittore del Passo dello Julier e del Bernina. Le sue opere più incisive sono legate a questi luoghi straordinari del paesaggio engadinese. La particolarità di questi dipinti è dovuta all'instancabile ricerca dell'ampio orizzonte, alla chiarezza dei contorni e all'intensa atmosfera di luce a oltre 2000 metri di altitudine.
